Convention 2023

Un evento Climate Neutral!

Supportiamo Aid4MADA

Aid4MADA

La convention Var Group sarà un evento Carbon Neutral.

Grazie al contributo di tutti i partecipanti calcoleremo la carbon foot print, le emissioni prodotte direttamente e indirettamente dall’evento, e ci impegneremo a compensare le emissioni prodotte e a controbilanciare al 100% gli impatti climatici acquistando dei crediti supportando il progetto Water is Life di Aid4Mada, che prevede la costruzione e messa in sicurezza di una rete di 50 pozzi per aumentare l’accessibilità all’acqua potabile sicura e pulita nelle aree più svantaggiate della città di Tulear, in Madagascar.

Il progetto
Water is Life Aid4Mada
Il progetto Water is Life di Aid4Mada

Nel 2018 l’Associazione Aid4Mada onlus con il supporto di Madaprojects ha avviato il progetto “L’ACQUA È VITA”, che prevede la costruzione e messa in sicurezza di una rete di 50 pozzi per aumentare l’accessibilità all’acqua potabile sicura e pulita nelle aree più svantaggiate della città di Tulear.

La prima fase operativa ha riguardato la costruzione di 10 pozzi a pompa manuale nei villaggi rurali di Antsongobory, Andaboly, Samontilahy, Ankilifolo, Betsingilo e Ambolofoto, i cui siti sono stati identificati insieme al Ministero dell’Acqua del Madagascar, alle autorità locali e ai capi villaggio.

La costruzione dei primi 10 pozzi è stata avviata nell’agosto 2018 ed è stata completata nel mese di novembre 2018.

La seconda fase ha riguardato la costruzione di ulteriori 8 pozzi nel 2019, in altri villaggi periferici della città di Tulear: i lavori sono stati avviati a giugno e sono stati completati tra settembre e dicembre 2019.
 

Questi nuovi pozzi sono tecnologicamente più evoluti dei precedenti, delle vere e proprie Water Towers con le seguenti caratteristiche:

  • un pozzo artificiale di 100 cm di diametro e tra gli 8 e 14 metri di profondità
  • una pompa solare con una capacità di estrazione di 2.500 litri/ora alimentata da pannello solare
  • un pannello solare da 12V 200W
  • una batteria 12V 100Ah(per garantire l’accesso all’acqua durante la sera e i giorni di poca illuminazione solare)
  • un sistema di purificazione acqua
  • una cisterna da 3 m3 d’acqua sempre disponibile
  • 9 fontane di distribuzione acqua
  • 2 prese elettriche
  • 4 luci a LED
  • una costruzione in muratura di 2×2 metri e altezza di 4,5 metri

La terza fase ha riguardato la costruzione di ulteriori 7 Water Tower nel 2020, in altri villaggi rurali della periferia di Tulear.

I lavori sono stati avviati a gennaio e completati a fine 2020.

La quarta fase ha riguardato la costruzione di ulteriori 4 Water Tower tra fine 2021 e inizio 2022, in altri villaggi rurali della periferia di Tulear.

I lavori sono stati avviati a ottobre 2021 e completati a marzo 2022.

In totale, il progetto avrà un impatto sulla vita quotidiana di circa 80.000 abitanti e permetterà di ottenere i seguenti benefici principali:

  • aumentare l’accesso all’acqua potabile pulita e sicura per circa 80 mila persone;
  • aumentare l’accesso alle infrastrutture igienico-sanitarie;
  • sviluppare la capacità della comunità di assumersi la responsabilità per la costruzione, il funzionamento e la manutenzione delle risorse idriche;
  • ridurre la diffusione di malattie legate alla bassa qualità delle acque;
  • ridurre le emissioni di CO2 rispetto a uno scenario alternativo di utilizzo del carbone per far bollire l’acqua a scopo di purificazione ha
pozzi e Water Tower
Certificati da Climate Standard
Climate Standard

Per intraprendere questo percorso saremo supportati da Climate Standard, una start-up e organismo di verifica indipendente impegnato a creare fiducia nella Neutralità Climatic, che ha sviluppato una metodologia per verificare e rilasciare la conformità ad aziende, prodotti ed eventi climate neutral. Questa metodologia usa come base gli standard internazionali PAS2060 e ISO14068 integrati con uno sc proprietaria.

Al termine della verifica, Climate Standard rilascia un’etichetta valida per un anno.

La metodologia di verifica è Smart e conforme alla Direttiva UE sui Green Claim per combattere le autodichiarazioni e il greenwashing.