Convention 2024

Var Digital Art Experience

Var Digital Art torna in Convention con uno spazio immersivo dedicato

La Convention Var Group “Hello Dreamers!” è dedicata alle persone che viaggiano, sognano, creano e ispirano coraggio, creatività e visioni. Chi se non un artista incarna proprio queste caratteristiche?
Gli artisti sono motori di innovazione, capaci di anticipare e raccontare il mondo attraverso visioni innovative che l’arte stessa è deputata a intercettare e dalla sperimentazione con le nuove tecnologie digitali l'arte offre prospettive molteplici e multidirezionali.
Grazie alla contaminazione di esperienze, intuizioni e progetti attraverso Var Digital Art, nell’ultimo anno abbiamo affiancato importanti artisti nella realizzazione delle loro “opere d’arte dei sogni”.
Nella sala immersiva sarà possibile ammirare le opere “La belle au bois dormant” di Giuliana Cunéaz, la prima opera olografica realizzata da Federico SolmiThe Alluring Empress, Empress Theodora” e l'opera "Map (Star) The World" di Vincenzo Marsiglia, che per primo al mondo utilizza per la sua opera immersiva gli HoloLens 2.

Le sessioni tematiche Digital Deep Dive, invece, saranno accompagnate da un sogno di sabbia e luce, grazie alle opere di sand art realizzate da Andrea Arena.

La sala immersiva

Le opere esposte nascono dalla collaborazione e l’esperienza di Var Group e Var Digital Art
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La belle au bois dormant - Giuliana Cunéaz

 

È un’installazione interattiva, una sorta di "macchina dei sogni" che consente allo spettatore di vivere un’esperienza immersiva individuale. Il titolo dell’opera ha come riferimento La bella addormentata nel bosco, la celebre fiaba di Charles Perrault, con la differenza che qui si chiede allo spettatore di lasciarsi trasportare in un universo onirico senza addormentarsi.

Sdraiandosi su un letto realizzato dall'artista con l'inserimento di elementi polimaterici che evocano l'universo tecnologico, il visitatore si trova di fronte alla propria visione proiettata su un monitor incastonato nella parte interna del baldacchino. È lui stesso a innescare il procedimento scrivendo una frase su un tablet. Tale scritta viene rielaborata, in base a una serie di input elaborati da Cunéaz, per mezzo dell’Intelligenza Artificiale, in grado poi di materializzare le emozioni del visitatore.
Segno e sogno trovano una loro sintesi in base a un’indagine dove l’artista sviluppa in maniera del tutto innovativa la sua poetica interagendo con la macchina. Il risultato si modifica di volta in volta e l’osservatore si trova a visualizzare le proprie emozioni, accompagnate da passaggi sonori differenti, dopo essersi comodamente adagiato sul letto. Non c’è più una singola opera da contemplare, bensì un processo visivo ogni volta differente dove al centro si colloca la personalità del singolo fruitore.

Var Digital Art ha contribuito alla realizzazione dell’opera, implementandone tutta la dimensione digitale: grazie all’esperienza, il know-how e le competenze di Var Group sono state generate delle video animazioni, a partire dalle immagini elaborate e fornite dall'artista stessa con il supporto di Roberto Beragnoli, attraverso sistemi di intelligenza artificiale.

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The Alluring Empress, Theodora – Federico Solmi

 

Dall'incontro tra la creatività vulcanica dell'artista Federico Solmi e le competenze digitali di Var Group è nata “The Alluring Empress, Theodora”, un'inedita opera olografica in cui l'apparizione dell'iconica imperatrice bizantina Teodora riunisce la tradizione di un glorioso passato storico-artistico con l'innovazione tecnologica della nostra epoca.

Quest’ opera olografica rappresenta l’imperatrice bizantina Teodora che danza nello spazio in un rito evanescente.

Trasforma la tradizionale forma materica della scultura in un’opera contemporanea effimera.

Simbolo al tempo stesso di opulenza antica e glamour contemporaneo, Teodora assume le pose di un’influencer contemporanea che ammalia il pubblico nella forma di un miraggio ingannevole.

L'opera è stata presentata per la prima volta al pubblico internazionale in occasione della grande mostra "Solmi. Ship of Fools" allestita nella splendida cornice di Palazzo Donà dalle Rose dal 17 aprile al 28 luglio 2024, in concomitanza con la LX Biennale d'Arte di Venezia.
La mostra è stata organizzata in partnership con VDA by Var Group e in collaborazione con la prestigiosa Phillips Collection (Washington DC) e la The Carl&Marilynn Thoma Foundation (Chicago - Santa Fe).

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Map (Star) The World - Vincenzo Marsiglia

 

Vincenzo Marsiglia è il primo artista al mondo a utilizzare il dispositivo a realtà mista HoloLens 2 di Microsoft per realizzare un'opera d'arte interattiva. Questa tecnologia ha consentito di sviluppare ulteriormente la sua indagine tra partecipazione, esperienza e fruizione attiva dello spettatore interrogandosi sul rapporto tra mondo reale e realtà aumentata.

Indossando il visore il fruitore può osservare, esplorare e scoprire lo spazio circostante vivendo in prima persona un viaggio visionario in cui la realtà risulta implementata dall’arte di Marsiglia.

Con un gesto del braccio e il movimento degli occhi la texture stellata tipica delle sue opere prolifica nello spazio rivestendo e mappando ogni forma, superficie e materiale intercettati dallo sguardo del fruitore, così che ogni modificazione avviene nello svolgersi dell’azione, accompagnata dalla composizione sonora di Ocrasunset.

Fino ad oggi Marsiglia ha mappato con HoloLens diversi luoghi, contesti e città, tra Milano, Parma, Roma, la Toscana e realizzato scenografie teatrali. Lo spettatore diventa parte attiva e creatore dell'opera sperimentando un percorso visivo e sonoro individuale e unico nel suo genere, imprevedibile ed emozionante, cangiante e variegato in grado di rivelare il lato visionario dell'evoluzione digitale.

L'opera di sand art

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Permanent and art - Andrea Arena


L’arte sarà un file rouge che accompagnerà tutta la Convention.

Gli appuntamenti Digital Deep Dive in Anfiteatro saranno accompagnati da un sogno di sabbia e luce, caldo e avvolgente come un abbraccio grazie alle opere di sand art realizzate da Andrea Arena.

L’artista intervallerà i workshop tematici delle due giornate, trasformando in disegni di sabbia e luce i messaggi più importanti lasciati dagli speaker sul palco.

Concluderà le sue performance presentando un’opera di Permanent Sand Art che, rappresentando questa Convention dedicata ai sognatori, andrà ad arricchire gli spazi aziendali.

Scopriamo insieme
gli artisti protagonisti della convention